mercoledì 27 marzo 2013

319. Stragi su stragi dei "narcos" messicani.

Teatro tragico, il Messico.
Dal 2006 in questo Paese sono morte almeno 70 mila persone nella lotta tra i narcocartelli.
Tra le tante bande di trafficanti in lotta tra loro i "Los Zetas" tengono in pugno gran parte del Paese: a loro gli inquirenti attribuiscono tra l'altro la strage compiuta nel maggio dello scorso anno, con 49 corpi mutilati, tutti decapitati, molti senza braccia né gambe, ritrovati ai bordi di un’autostrada vicino a Monterrey.
A dicembre rinvenute vittime impiccate ad un ponte, azione addirittura rivendicata dai "Los Zetas".
E il 10 marzo, trovati 5 corpi avvolti in sudari bianchi, 2 appesi a un altro ponte, gli altri ai loro piedi, a terra all’alba nella città di Saltillo.
Venerdì 22 marzo l'irruzione di uomini armati in un bar ha fatto 7 cadaveri, tra cui quelli di 3 agenti federali, proseguendo la narcofaida!
E la notte di sabato 23, come risposta, altra strage, con messa in scena agghiacciante, i cadaveri di 7 maschi tra i 15 e i 40 anni “giustiziati”, esposti su sedie di plastica lungo il ciglio della strada centrale della città di Uruapan: come riportato, le vittime sarebbero state prima legate mani e piedi, poi uccise con un colpo alla nuca e messaggi per le autorità sono stati fissati al petto dei cadaveri con punteruoli rompighiaccio dal "cartello" padrone della zona, i "Caballeros Templarios".
Un altro massacro, secondo le autorità, compiuto per questa guerra, sempre più spietata e sanguinosa.
Nonostante la lotta al narcotraffico stradichiarata dall'attuale presidente messicano e dal suo precedessore, la situazione pare del tutto fuori controllo.
compendio da www.corriere.it - www.intopic.it - www.liquida.it

martedì 26 marzo 2013

318. Gnudi

500 gr di spinaci freschi - 500 gr di ricotta - 2 uova - 70 gr di farina bianca/integrale/valtellinese - 6 foglie di salvia - 100 gr di  pecorino/grana - 40 gr di olio / 60 gr di burro - nocemoscata/mixpezia - pepe

Metti la ricotta in un colapasta per qualche ora o ancora meglio dalla sera prima ma in frigo.
Lava gli spinaci e lessali in poca acqua salata, scolali e falli raffreddare. Nel frattempo impasta bene ricotta, farina e formaggio grattato, e aggiungi 2 pizzichi di spezia e pepe, e aggiusta di sale. 
In ultimo amalgama gli spinaci ben strizzati e tritati. 
Metti a bollire una pentola d'acqua salata.
Forma polpettine ovali e lessale sin quando vengono a galla. Intanto in una padella metti la salvia nel condimento scelto e scalda senza friggere, per saltarci  gli gnudi brevemente: per servirli, cospargili di formaggio grattato a piacere.


domenica 24 marzo 2013

317. L'histoire de Franca Viola.

Franca Viola,  née en 1947 à Alcamo en Sicile dans une famille pauvre de métayers pendant les années de la réforme agraire, devint  le symbole du progrès cultural  et de l'émancipation des femmes italiennes du dernier après-guerre. À 15 ans, Franca s'engagea officiellement avec Filippo Melodia, petit-fils riche d'un gangster, qui bientôt fut accusé de vol et appartenance à un gang mafieux: c'est pour ça que le père de Franca décida de rompre l'engagement. 
Melodia, après un court emprisonnement, retourna chez les Viola, pour avoir cette fille en  intimidant son père: le garçon fait brûler la maison de campagne, lui cause des dégâts agricoles et le  menace physiquement avec un fusil, mais rien assez effrayant jusqu'à "renoncer" à sa fille. 
A Noël 1965, tout le gang retourna à la maison et, après avoir détruit tout et battu la mère, enleva Franca et son petit frère: la fille fut conservée alors que l'enfant fut renvoyé chez lui. La jeune resta sans nourriture pendant des jours, fut insultée et provoquée et, après une semaine, violée.
Le 6 Janvier 1966, la police retraça l'abri en librant la jeune fille, et arrêta Melodia et ses complices.
Le violeur avait pensé de toute évidence au «mariage forcé», tel que prévu a ce temps là par la loi italienne, qui disculpait les kidnappeurs qui épousaient leurs victimes: mais Franca refusa de se marier, en  démarrant le procès, qui eu lieu en Décembre 1966.
L'attention de toute la Presse fut grande parce que c'etait la première fois que les règles archaïques de «l'honneur» patriarcal furent contestées, en donnant  même la possibilité de cocher, au moins un peu, le pouvoir de la Mafia. Le prix à payer: les menaces, l'intimidation, l'opinion publique hostile, les policiers hors de la maison jour et nuit, et pour Monsieur Viola aucune chance de travailler .
Franca déclara: "Je ne suis pas la propriété de personne, et personne ne peut me forcer à aimer quelqu'un qui ne respecte rien ni personne". Elle assista aussi avec beaucoup de courage à toutes les audiences. Monsieur Melodia dèclara faussement d'avoir eu les premiers rapports sexuels avec elle dès le moment de leur engagement, dans la maison de ses parents en profitant de l'absence des membres de la famille.
Franca se maria en Décembre 4, 1968 avec Giuseppe Ruisi, que pendant le procès fut menacé d'etre tué.
Les vœux de solidarité provinrent des plus hautes fonctions de l'Etat Italien, et meme du Pape qui reçu en audience Franca Viola.
De son histoire exemplaire on a fait un film:   "L'épouse la plus belle".

venerdì 22 marzo 2013

316. Ancora voce all'intolleranza più becera!!!

Piacenza - Indiano strangola moglie incinta e la getta nel Po: geloso perché vestiva all’occidentale.

Facebook - Relativo commento del leghista udinese Dordolo: “Maledetto! Inquinare così il nostro sacro fiume”.

315. Piselli grattugiati all'americana.

Sapevate che tra il 2002 e il 2010 ben 17.616 maschi si sono incastrati il pene nella cerniera dei pantaloni negli Stati Uniti d'America?
In uno studio dei ricercatori medici della University of California intitolato “Lesioni genitali da cerniera-lampo" e pubblicato sulla rivista scientifica British Journal of Urology, negli USA la zip risulta la prima causa di ferite all'apparato genitale tra i maschi, e gli autori invitano medici e infermieri a familiarizzare con le tecniche di disincastramento: e a consigliare i "pazienti" anche di mettere le mutande, no…?
(Fonte: NBCnews.com) --

giovedì 21 marzo 2013

314. La storia di Franca Viola!!!

Franca Viola, nata da una modesta famiglia di mezzadri nel 1947 ad Alcamo in Sicilia negli anni della riforma agraria, divenne il simbolo del progresso culturale e dell'emancipazione delle donne italiane nell'ultimo dopoguerra. A 15 anni Franca si fidanza ufficialmente con Filippo Melodia, nipote benestante di un mafioso, ma il giovane viene ben presto accusato di furto e appartenenza a banda mafiosa: allora il padre di Franca decide di rompere il fidanzamento. Melodia, dopo un breve periodo di reclusione, torna alla carica a casa Viola, facendo oggetto delle sue intimidazioni mafiose il padre, a cui brucia la casetta di campagna, provoca danni agricoli e arriva a minacciarlo fisicamente con una pistola: ma niente spaventa abbastanza quel genitore da fargli “mollare” la figlia. A Natale del 1965 il Melodia con la sua banda di amici si ripresenta a casa Viola e, dopo aver distrutto tutto e picchiato la madre, si porta via Franca e il fratellino: Franca viene trattenuta mentre il bimbo viene rispedito a casa. Lasciata digiuna per giorni, insultata e provocata, e dopo una settimana violentata.
Il 6 gennaio 1966 la polizia rintraccia il rifugio, libera la giovane, arresta il Melodia e i suoi complici.
Il violentatore conta evidentemente sul "matrimonio riparatore” che, come prevedeva la legge italiana, scagionava il rapitore che sposava la propria vittima: Franca però rifiuta di sposarsi dando quindi avvio al processo, che si svolge nel dicembre del 1966, col padre Bernardo come parte civile.
L’attenzione di tutta la stampa è grande perché è la prima volta che sono sfidate le arcaiche regole di un “onore” patriarcale, e perché questa vicenda dà l’occasione di intaccare, almeno un po', il potere della mafia. Il prezzo da pagare: minacce, ricatti, opinione pubblica ostile, con polizia fuori di casa giorno e notte e nessuna possibilità di lavorare per Bernardo Viola.
La posizione di Franca: “Io non sono proprietà di nessuno, nessuno può costringermi ad amare una persona che non rispetto, l’onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce”. E presenzia con grande coraggio a tutte le udienze. Il Melodia tenta di infangarla ulteriormente, raccontando che i loro primi rapporti risalivano all'epoca del loro fidanzamento, nella casa dei genitori di lei approfittando delle assenze dei familiari. 
Alla fine Franca si sposa in chiesa con l'abito bianco il 4 dicembre del 1968 con Giuseppe Ruisi, già minacciato di morte durante il processo dal Melodia.
A Franca Viola arrivano solidarietà e auguri da parte delle massime cariche dello Stato, e del Papa che la riceve in udienza.
Sulla sua storia così esemplare fecero un film: "La moglie più bella", con Ornella Muti.
compendio da www.unaqualunque.it - www.enciclopediadelledonne.it/
- it.wikipedia.org/wiki

domenica 17 marzo 2013

313. Uova in camicia di casa mia.

Piatto estivo, ma io l'ho rimangiato dopo anni, ora, al freddo di metà marzo.
Prepara una salsa facendo bollire velocemente per 5 minuti passata di pomodoro, poco sale e erba cipollina tagliuzzata, in ragione d'una tazza da tè ogni 2 uova: poi lasciala raffreddare.

In una pentola larghina e altina metti a bollire fino a 2 litri d'acqua, acidulata con 2 cucchiai di aceto o col succo di mezzo limone. 
Tieni a disposizione acqua fredda in una ciotola: sguscia in un piattino 1 uovo alla volta, freschissimo, facendo attenzione a non rompere ovviamente il rosso, attorno a cui le proteine del bianco tenderanno a coagularsi bene e velocemente.
Appena prima del bollore con un cucchiaio in legno a manico lungo crea un piccolo vortice nell'acqua in cui farai scivolare delicatamente l'uovo continuando a girare per dare una forma compatta e pulita all'uovo. 
Per non rompere il tuorlo, l'acqua non deve bollire violentemente, ma raggiungere i 90 gradi che bastano a cuocere l'albume in circa 2 minuti e mezzo: dopodiché con una schiumarola preleva l'uovo e tùffalo subito nell'acqua fredda, tenendovelo sull'utensile per evitare di romperlo, per fermarne la cottura e sciacquarlo dal sentore di aceto, 
Fuori dall'acqua fredda deponilo delicatamente, prima o dopo la salsa, in una fondina singola o da portata, a seconda delle uova da preparare, completando con striscioline di basilico, pepe nero e un filo d'olio extra.

venerdì 15 marzo 2013

312. un ultimo appunto


"Che l’ultimo sonno sia un ultimo sogno, non guastato dai rumori senza senso della natura."
di Anno Birkin – poeta e cantautore britannico morto a 21 anni a Milano

martedì 12 marzo 2013

311. ROSSUMATA (in comasco Russümàda)

Crema d'uovo del nordovest
Ingredienti per 1 persona:
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
1/2 bicchiere di Barbera (Pinot Noir, acqua, latte o iogurt)
sale

Preparazione:
Dividi il tuorlo dall’albume per lavorarli separatamente.
In una tazza sbatti il rosso con lo zucchero, a ottenere una crema spumosa. Poi, montato il bianco con un pizzico di sale a neve ferma, incorporalo con delicatezza alla crema dolce: solo a questo punto amàlgamaci il vino (acqua, latte o iogurt) girando piano.
Alla fine ci si può anche intingere pane, grissini, gallette o biscotti.

venerdì 8 marzo 2013

310. Factio Piratica......

Il "Piratismo", originato in Svezia, è da considerare ormai un'ideologia politica internazionale, per ora soprattutto europea, definitasi in un contesto di "democrazia liquida" a partire dai primi anni del 21° secolo con una serie di movimenti e partiti in diversi paesi: una democrazia diretta ottimale che, relegata dapprima a riunioni condominiali, ha palesato di recente, con l'accesso a internet e all'informatica, la seria possibilità tecnica di un sistema  con milioni di aventi diritto.
Il filone principale è la volontà di modificare, sia legalmente, sia concettualmente, il diritto d'autore e i brevetti, per difendere la libertà della Rete e la riservatezza dei cittadini, con la ferma opinione che i diritti d'autore, i brevetti, le minacce di restrizione delle libertà d'informazione sono strumentalizzate a fini economici e ostacolano lo sviluppo sociale.
Tra i punti programmatici pure quelli che Grillo e Casaleggio in Italia hanno considerato le loro  "5 stelle", acqua pubblica, trasporti sostenibili, sviluppo, connettività e ambientalismo.
Punti di forza da una parte l'opposizione allo smantellamento dei diritti civili in telefonia ed Internet, alla censura di Internet, ai monopolii artificiali e alle varie misure di controllo virtuale dei cittadini, e dall'altra il consenso verso la trasparenza dell'apparato politico, il trattamento dei dati personali sicuro e controllabile, la riforma dei diritti d'autore, dell'educazione, dei brevetti genetici e informatici e dei diritti di riproduzione ed esibizione musicale, la divulgazione della conoscenza, e la libertà d'espressione e la gratuità d'istruzione.
Fra gli obiettivi sociali il diritto di sussistenza e di inclusione sociale che si evince dalla dichiarazione "Non promuoviamo ricchezza, ma lotta alla povertà".
In Germania la proposta di "reddito di cittadinanza", ora nel programma dell'italiano 5stelle, aumentò il successo della Piratenpartei conquistandole seggi del Land Berlinese nel 2011: ormai l'opinione per cui la lotta alla povertà si possa sostenere corrispondendo un reddito a tutti i "cittadini" senza chiedere lavoro in cambio si è diffusa, dai "Piraten" vari, in Italia al SEL a L&G a 5stelle e a tanti settori laici: dato per scontato che un reddito si può ottenere solo attraverso lavoro, allora per tutelare la dignità di tutti  deve regnare piena occupazione, scopo primario della politica economica da perseguire con incentivi economici o con posti di lavoro statali.  Così come oggi l'ordine pubblico, la rete stradale e ampi settori della istruzione vengono erogati dallo Stato senza chiedere direttamente nulla in cambio, anche la sussistenza dovrebbe diventare parte integrante del sistema, attivando così i  potenziali economico-sociali, l'autodeterminazione, la solidarietà, un giornalismo indipendente, la creazione d'arte e software.
Oltre che a sinistra e Verdi i "Piraten" sottraggono voti anche a partiti di centro o destra anche estrema.

compendio da www.wikipedia.org