martedì 30 ottobre 2012

286. Credenze e Crediti.

Noto anche col termine “lettera di credito”, in Italia il credito documentario è l’impegno irrevocabile di una banca emittente per conto del compratore ordinante ad effettuare una prestazione - pagamento a vista, pagamento differito, accettazione, negoziazione - in favore del venditore beneficiario, contro presentazione di documenti conformi alle prescrizioni che condizionano la prestazione stessa: si conciliano così le esigenze dei due contraenti nell’ambito di una vendita e della spedizione relativa.

venerdì 26 ottobre 2012

285. Ultima fermata Dallas di Massimo Gramellini

Dopo Silvio, anche J. R. ha fatto un passo indietro, precipitando in un burrone di sbadigli che ha costretto Canale 5 a sospendere la nuova serie di Dallas già alla seconda puntata: coincidenze ineffabili. Chi fra voi è diversamente giovane ricorderà come la saga dei petrolieri texani abbia segnato il destino pubblico del Cavaliere: prima di "Dallas", imprenditore in carriera come tanti, dopo "Dallas", il rabdomante dei gusti popolari che acquista uno sceneggiato americano rottamato dalla Rai e trasforma Canale 5 e se stesso in fenomeni televisivi di massa. Senza "Dallas" non avremmo avuto il ventennio berlusconiano? Fu quel telefilm a lanciare la tv commerciale in Italia e a rieducare al ribasso i palati degli italiani, abituandoli al lusso volgare, alla ricchezza ostentata, al cinismo simpatico e agli altri stereotipi con cui la cultura pop degli Anni Ottanta ha innervato la proposta politica del berlusconismo.
La riproposizione 30 anni dopo di quei valori di sfrontato materialismo va letta come ultimo tentativo di restare aggrappati a un mondo della memoria: patetico. La seconda serie, coi divi incartapecoriti fra giovani affamati di denaro e potere, restituiva l’atmosfera falsamente allegra di certe «cene eleganti» o, nei momenti peggiori, dei vertici di palazzo Grazioli. E la faccia liftata dell’ottantenne J.R. richiamava inesorabilmente quella che ieri, col sopracciglio sinistro ormai paralizzato dal bisturi, ha letto sul gobbo di una telecamera il suo testamento politico.
 
da La Stampa 26/10/2012

lunedì 22 ottobre 2012

284. La "bufala" su Hollande: ma perché inventarla?

Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo: ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo-welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate. Ha fatto inviare un documento (12 righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo che un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o stupido, o disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure.
Via con le Peugeot e le Citroen! 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”.
Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito socialmente immorale) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
Ha istituito il “bonus-cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociali.
Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di imprenditori statali che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani-business legati a strategie di mercato avanzate.
Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.
Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. 
Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo-garanzia-welfare che attribuisce a donne mamme singole in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di 5 anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per 3 anni se il bambino è più grande: il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.
Risultato: ma guarda un po’!!! SURPRISE!! Lo spread coi bund tedeschi è sceso, per magia, arrivato a 101 (da noi viaggia intorno a 470). L’inflazione non è¨ salita. La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da 3 anni a questa parte.
da Repubblica e Il Sole 24 ore

giovedì 18 ottobre 2012

283. Neuromodulazione

La neuromodulazione è un processo elettrofisiologico o chimico che interagisce con la normale attività di neurotrasmissione sensoriale del sistema nervoso centrale di un soggetto.
Ad esempio l'applicazione di un campo elettrico a radio frequenza pulsata nel canale epidurale costituisce una neuromodulazione delle radici spinali. L'interazione di tale segnale con i segnali neurofisiologici del paziente, produce un effetto che viene interpretato come "shock" o "stupore" cellulare delle cellule nervose. Queste sopravvivono al trattamento perché l'applicazione del campo avviene a 42 °C.

giovedì 11 ottobre 2012

282. Commenti su Marchionne che sputa su Firenze!!!

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne dice che Matteo Renzi, candidato alle primarie del PD e sindaco di Firenze che, tra altri attacchi, gli aveva dato del "traditore", pensa d'essere Obama, ma è la sua brutta copia, ed è sindaco di una piccola, povera città!

Renzi: "Prima di parlare di Firenze, città che ha dato al mondo genio e passione, faccia la cortesia di sciacquarsi la bocca".Vendola, presidente della Puglia: “Stesso stile padronale e volgare che usa con i lavoratori delle fabbriche Fiat”.Bersani, segretario del PD: “Basta dichiarazioni che sviliscono l’Italia: Firenze è nel cuore di tutti gli italiani. E’ ora di misurare le parole”.Rossi, presidente della Toscana: “La congruità di questo giudizio è smentita da tutto il mondo che ritiene Firenze una città bellissima, culla di civiltà”.
Toccafondi, coordinatore del Pdl a Firenze: “Quando parla di Firenze dovrebbe togliersi il golf e mettersi giacca e cravatta: anche l'abito deve essere all'altezza”.

mercoledì 3 ottobre 2012

281. Compendio dell'amore nelle diverse Fedi

L’essenza della Fede è l’amore, che consiste nel buon trattamento degli altri, e le azioni sono valutate dalle intenzioni: se l’uomo vuole conoscere il valore morale di un suo comportamento non deve fare altro che immaginare come diventerebbe la vita degli uomini se tutti si comportassero come lui.
Islam
   Contemplando i beni divini e le meraviglie della natura si può arrivare a guardare la vita come si guarda chi si ama, ad amare il prossimo come se stessi e ad amare Dio con cuore, anima e averi: l'amore è dare senza aspettarsi di ricevere.
Ebraismo
   Poiché non esiste un Io separato da tutto il resto, l'amore verso il prossimo, cioè la Compassione, si fonda sulla corretta comprensione della Realtà, cioè la Saggezza. Quindi non vi può essere "compassione senza saggezza", né "saggezza priva di compassione".
Buddismo Mahayana
   “Amo, dunque sono” e “Sono amato, dunque sono”: due verità che affermano l’amore come essenza della vita. Il Gregge di Gesù gli appartiene in vita e in morte, con corpo e anima, e non perirà mai perché nessuna pecorella verrà rapita alla Sua mano.
Unione Evangelica
   Ama e fa' ciò che vuoi! Se taci, taci con amore; se parli, parla con amore; se correggi, correggi con amore; se perdoni, perdona con amore. Sia in te la radice dell'amore, poiché da questa radice non può procedere che il bene.
Cattolicesimo di S.Agostino
  L'attività propria dell'uomo è l'amore: la natura umana è una natura aperta all'infinito, per sua natura orientata oltre se stessa, e l'operazione propria di una natura aperta è l'amore. La felicità dell'uomo è quindi l'amore.
Cattolicesimo di S.Tommaso
 L'intuizione mistica, nutrita anche dalla preghiera e dalla contemplazione delle Icone, apre il cuore a Dio: questa "divinizzazione" santifica l'unità di anima e corpo, portando a vivere tutto alla presenza di Dio, Creato e Trinità, fino allo sconfinato amore per Lui e per il prossimo.  
Cristianesimo Ortodosso 

280. ricetta del "riso casimiro"

per 4 persone
riso basmati 350 gr. da lessare 
mandorle sminuzzate o pinoli 50 gr. 
basilico 15 foglie 
un piccolo peperone 
uvetta 1 cucchiaio 
iogurt 3 dl. 
un quarto di litro di brodo vegetale o di pollo 
olio d'oliva extra 
farina integrale 1 cucchiaio 
spezie miste e curry 2 cucchiai 
mostarda di ciliegie 1 cucchiaio colmo 
mezze rondelle di una banana 
cubetti di polenta gialla già cotta 5 cucchiai 
ananas al naturale 5 fette 
petto di pollo a pezzetti 650 gr.

Lessa il riso e mettilo al caldo. 
In una casseruola salta con un po' d'olio il peperone sminuzzato e dopo 5 minuti aggiungi banana e ciliegie: altri 5 minuti per finire la cottura e poi sminuzzarci sopra il basilico a striscette.
Per la salsa, all'olio già caldo unisci in un pentolino farina, spezie, brodo, iogurt e cuoci pian piano per non più di 15-20 minuti sempre rimestando: alla fine aggiungi mescolando 1 cucchiaio dello sciroppo di mostarda e le uvette, e spegni il fuoco.
Mescola al riso l'ananas fatto a dadini, e in quella padella svuotata fa' saltare in poco olio il pollo leggermente salato, a cui aggiungerai una volta cotto i dadini di polenta, la salsa e i vegetali saltati: a porzioni o in portata fa' un canapé o una corona col riso su cui va sistemata la carne ben calda cosparsa di pinoli o mandorle!