lunedì 29 marzo 2010

089. trama di un libro


Nel dicembre del 2009 la commissione Murphy ha reso pubblico il suo rapporto d'indagine sugli abusi sessuali commessi dai preti della Chiesa irlandese nei confronti di minori: sono stati presi in esame, nella sola diocesi di Dublino, i casi di 46 sacerdoti che, dal 1975 al 2004, hanno fatto 320 vittime. Esploso lo scandalo, a febbraio papa Benedetto XVI ha convocato in Vaticano i vescovi irlandesi, promettendo chiarezza e tolleranza zero nei confronti dei preti che abusano dell'innocenza dei bambini. La situazione, adesso, preoccupa molto il papa; ma non bisogna dimenticare che per quasi vent'anni proprio Joseph Ratzinger ha guidato la Congregazione per la Dottrina della Fede, l'organismo pontificio che ha nascosto nei suoi archivi molte scabrose e più che imbarazzanti verità.




(Anonimo, Il peccato nascosto)


sabato 27 marzo 2010

088. barzellette

Una zitella tampona un camionista che arrabbiatissimo scende dal camion e dice: "signorina la precedenza è come la f1ga, ogni tanto bisogna darla!"
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La moglie di un professore di matematica torna a casa dopo essere stata in piscina. Sul tavolo della cucina trova una lettera del marito:
Cara moglie,
siamo sposati da quasi trent’anni, e ti amo esattamente come il giorno in cui mi sono dichiarato. Devi renderti conto, però, che hai ormai 54 anni e non riesci più a soddisfare alcune mie necessità. Spero che non ti addolorerà più di tanto sapere che, mentre stai leggendo questa mia, sono in albergo con una studentessa diciottenne del mio corso di algebra. Sarò a casa prima di mezzanotte.
Tuo marito, che non smetterà mai di amarti.
Quando il marito torna a casa, appena prima di mezzanotte, trova anche lui una lettera sul tavolo. La apre e legge:
Caro marito,
forse ti renderai conto che anche tu hai 54 anni, e che pertanto anche tu non riesci più a soddisfare alcune mie esigenze. Spero che neppure a te crei troppo dolore venire a sapere che, mentre stai leggendo questa mia, sono in albergo con il ragazzo della piscina, anche lui diciottenne.
La tua amata moglie.
P.S. Siccome sei un matematico, saprai che il 18 entra nel 54 molte più volte di quante il 54 possa entrare nel 18; ti consiglio perciò di non rimanere alzato ad aspettarmi.

mercoledì 24 marzo 2010

087. Dopo il ritorno del creazionismo a scuola, anche la teoria razzista?

Il professor Richard Lynn, rispolvera Lombroso e dichiara che la “razza” del sud Italia è inferiore, meno intelligente, di quella del nord. Secondo la sua teoria i più intelligenti d’Italia sarebbero i friulani e i meno intelligenti i siciliani a causa di contaminazioni genetiche provenienti dai popoli del Nordafrica (che orrore!). Sicuramente saranno felici i leghisti, un po’ meno i meridionali.

Il professor Lynn dimentica che le teorie diLombroso sono state superate oramai da quasi un secolo, che si sono dimostrate false e che la fisiognomica è solo una buffonata per co6l1oni neonazisti, degni compagni del professor Lynn. È piuttosto evidente che il professore suddetto è solo un bieco razzista che si permette di dare valenza scientifica ai suoi pregiudizi da vecchio stupido. Non dimentichiamo che furono proprio false teorie pregiudiziali elevate indegnamente a rango di teorie scientifiche la base del nazismo e del massacro che ne è derivato. Si sperava che l’umanità non dovesse più sentire certe stupidità. Invece a quanto pare di idioti è sempre pieno il mondo.

Altra cosa assurda è che sia stato intervistato e che a ste ca22ate si dia spazio sui media e si discuta pure il loro valore! Un giornalista gli ha chiesto se verrebbe in Sicilia a parlare della sua teoria. Lynn ha risposto che vorrebbe prima essere sicuro che non lo uccidano. Mi sento, pur non essendo meridionale, di rassicurarlo: caro professore, sicuramente non la uccidiamo se viene in Italia ma un bel “vai a ca6are” te lo becchi di sicuro!

http://attualizzando.wordpress.com

martedì 23 marzo 2010

086. Tante scuse a Emilio Fede

per EMILIO FEDE

Ho 63 anni compiuti, abito a Segrate, ho lavorato 20 anni per Mediaset in qualità di dirigente.

Oggi, dopo una cena piacevole, percorro con mio marito la stradina notoriamente pedonale, ora abusivamente usata da poche auto di alti papaveri e rispettive scorte per raggiungere gli Studi televisivi di Rete 4.

Da una di queste auto ci viene suonato il clacson, mio marito fa presente che i pedoni hanno la precedenza in quanto strada pedonale, si abbassa un finestrino e: "Spostati faccia di m3rda!"

Riconosco Emilio Fede, che protende il suo viso sotto quello di mio marito, invitandolo: mettimi le mani addosso, toccami! Mi metto tra i due: "Sono stata tua collega per 20 anni, ho lavorato 20 anni con Carlo Bernasconi (braccio destro di S.B., morto nel 2001, gran brava persona)".

A quel punto il grande cambiamento: mi scusi Signora, mi scusi Signora. Non le voglio le tue scuse, caro Fede, chiedo scusa io: per essere rispettata come donna ho dovuto ricordarti di aver fatto parte del clan dei prepotenti e degli arroganti. Sia, per me e per tutti, un momento di profonda riflessione.

Silvia Cavanna / Segrate, Milano

(Repubblica - 23/03/2010)

085. Isoladeifamosi: Busi cacciato dalla Rai

L’esercito degli sdegnati ha i forconi pronti e oggi la strega da bruciare si chiama Aldo Busi: lo scrittore è stato cacciato a divinis da tutti i programmi Rai. La vera colpa non è aver attaccato il Papa davanti a milioni di spettatori ma è aver fatto sbriciolare la fortezza del reality show. Doppio paradosso italiano: nei giorni dell’apocalisse dell’informazione - talkshow chiusi per volere del Re - la tivù va in tilt in quella parte del campo di cui il Re medesimo è campione assoluto. Ecco il peccato mortale: «Quando parlo di politica e letteratura, i cameramen qui se la danno a gambe levate. Il filtro è tale che mi sono prestato ad una pantomima di me e dell’intellettuale». Busi è furioso in diretta da "l'Isola" dinanzi a centinaia di telecamere puntate sui suoi "Famosi" che «fanno le marionette». Dinanzi ad una Simona Ventura mai vista così sgomenta e vacillante che ulula «Non condivido una sola parola», aggiunge: «Questa nazione è indietreggiata di quindici anni anche per colpa vostra. Voi dovete essere ricoverati. Non c’è più cultura. Il paese è morto».

Tanto bastò. Il fatto è che nell’ultracolorato paradiso della tv-trash è vietato anche solo sussurrare il nome del pontefice (e peccato mortale accostargli l’idea dell’omosessualità) e parlare di politica e di tutto quello che non sia conforme alla geometria del nulla di cui si nutrono questi show.

Per uccidere il reality le armi di Busi sono politica ed etica. Sul Governo: «Io pago le tasse e sono orgoglioso di farlo. A cosa è servito Berlusconi, se non fanno questa legge delle aliquote al 23 e al 33%?». Sull’opposizione: «Il Pd è inesistente. Finché la sinistra sarà clericale sarà solo una brutta copia della destra». E sull’omofobia ipocrita: «Perché io single non posso adottare un bambino o una bambina?»

Roberto Brunelli


20-03-2010 /10:00 / Franca Rame's blog



domenica 21 marzo 2010

084. Beppe Grillo impegna!!

Iniziativa di Beppe Grillo contro il caro-benzina!!

IMPORTANTE !!! - LEGGI ATTENTAMENTE

E' importantissimo piegare questi maledetti che alzano in continuazione il prezzo!! (gli americani si sono incazzati perché gli si è alzata la benzina a 0.75€ per 5 LITRI !!!) e noi paghiamo 1.50€ a litro. . ma siamo impazziti???!!!

Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra iniziativa...(quella precedente era abolire il costo di ricarica delle schede telefoniche prepagate......con ottima riuscita!!!!)
Provare non costa nulla!!!!!!!!!!!!
Giratela ognuno ad almeno 10 contatti, grazie mille!!!!
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COME AVERE LA BENZINA A META'PREZZO ?

Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 Euro al litro.

UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci
insieme, in modo intelligente e solidale. Ecco come....

La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli'.

Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purché si agisca in tanti.

Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.

I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che peraltro ormai formano un'unica compagnia.

Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.

Questo messaggio è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo
trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così via..................

Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!

Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci vincolano a queste compagnie.

Coraggio, diamoci da fare!!!

sabato 20 marzo 2010

083. L'amore vince sempre sull'odio

"Nessun contraddittorio, azzerati i talkshow, Berlusconi è presente in tutti i maggiori Tg, con interviste in video o telefoniche. Con il simbolo a mo' di spot. Una cosa indecente. E' molto interessante il profilo dell'intervistatrice di questo spottone di ben 3' e 33", tempo biblico per un tg. Intervistatrice Ida Colucci, vicedirettore del Tg2 . Ha fatto carriera come inviata di Rai2 in Parlamento. Intervistatrice di fiducia del premier e spinta fortemente da Bonaiuti, addetto - ufficiostampa di Berlusconi, da cui dipendono tutte le nomine.
Non solo erano preparate le risposte, ma le domande della Ida Colucci erano parte integrante delle risposte, scritte da un'unica mano, di concerto anche con la regia televisiva."

www.francarame.it/node)

lunedì 15 marzo 2010

082. sms

e' presto
sono sul balcone
ti penso


(anonimo)

mercoledì 10 marzo 2010

081. Il Capo del Governo

Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo.

Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale.La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.

Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tuttalpiù leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo, ed è difficile trovare un più completo esempio italiano: ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori, mimo abile, tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.


(Elsa Morante / 1° maggio 1945)

domenica 7 marzo 2010

080. Silvio a Bettino dopo decreto "salvafininvest"

Caro Bettino grazie di cuore per quello che hai fatto. So che non è stato facile e che hai dovuto mettere sul tavolo la tua credibilità e la tua autorità.
Spero di avere il modo di contraccambiarti. Ho creduto giusto non inserire un riferimento esplicito al tuo nome nei titoli-tv prima della ripresa per non esporti oltre misura. Troveremo insieme al più presto il modo di fare qualcosa di meglio. Ancora grazie, dal profondo del cuore.
Con amicizia, tuo Silvio.


(blog.libero.it/LELFODELLAGO)

079. kiss

You don't have to be beautiful
To turn me on
I just need your body, baby
From dusk till dawn
You don't need experience
To turn me out
You just leave it all up to me
I'll show you what it's all about

You don't have to be rich to be my girl
You don't have to be cool to rule my world
Ain't no particular sign I'm more compatible with
I just want your extra time and your KISS

You got to not talk dirty, baby
If you wanna impress me
You can't be too flirty, mama
I know how to undress me
I want to be your fantasy
Maybe, you could be mine
You just leave it all up to me
We could have a real good time

You don't have to be rich to be my girl
You don't have to be cool to rule my world
Ain't no particular sign I'm more compatible with
I just want your extra time and your KISS

I think I'd better dance now.....

Women, not girls, rule my world
I said they rule my world
Act your age woman, not your shoe size
Maybe we could do the twirl?
You don't have to watch Dynasty
To have an attitude
You just leave it all up to me
My love will be your food

You don't have to be rich to be my girl
You don't have to be cool to rule my world
Ain't no particular sign, I'm more compatible with,
I just want your extra time and your KISS

(Prince)

sabato 6 marzo 2010

078. Decreto salvaliste: 3 reazioni della Bonino??

“Un decreto incredibile, chiaramente incostituzionale, che pone rimedio ai due casi di Lazio e Lombardia: E se quando qualcuno vincera' o perdera', ci saranno anche li' decreti interpretativi?”

“Inaccettabile, il decreto è roba da matti, ma mi riservo di studiare meglio: però questo non è più un Paese dove le regole sono uguali per tutti”

"Che cosa significano legalità, trasparenza, fiducia? Di fronte all’illegalità diffusa che ha caratterizzato la prima fase della campagna elettorale un tale colpo di spugna sarebbe inaccettabile".

giovedì 4 marzo 2010

077. ricetta di pizzoccheri "vantaggiati"

ingredienti per 4/5 persone:
300 gr di pizzoccheri secchi
4 patate medie
4 manciate di fagiolini verdi
10 cucchiai di pesto alla genovese.

Poni sul fuoco acqua fredda coi fagiolini spezzati e il sale.
Al bollore aggiungi patate a tocchetti e pizzoccheri, e quando la pasta è pronta, scola e condisci col pesto amalgamando delicatamente.
E' una ricetta "approvata" da genovesi e valtellinesi.

martedì 2 marzo 2010

076. Russia-America: un ponte per unire 2 continenti

Dai faraoni fino alla democrazia parlamentare non è mai venuta meno la propensione di certi uomini di potere a iscrivere il loro nome nei paesaggi di un paese grazie alla opere architettoniche.

Parigi è ancora segnata dal furore costruttivo di François Mitterrand, presidente della repubblica dal 1981 al ’95: la Bibliothèque Nationale, l’Opéra Bastille, la piramide del Louvre i segni più evidenti.

In Italia Silvio Berlusconi vuole legare il suo nome ad un’impresa come il ponte sullo Stretto di Messina.

Non sorprende sapere che anche in Russia Vladimir Putin ha il suo ponte, ma sullo stretto di Bering, gigantesco lembo di mare che separa Asia e America.

Il progetto è nei cassetti di politici ed ingegneri da più di un secolo. Il progresso e l’ideale di un mondo unito portò prima l’idea di una ferrovia poi quella di un tunnel, lanciata dallo zar Nicola II nel 1905. Quel progetto fallì, spazzato via dalla guerra prima, dalla rivoluzione dopo, ma sostituito da altri, riproposti via via, visti come simbolo di pace e cooperazione nei momenti più cupi della guerra fredda: tutti finiti nel vuoto anche a causa della difficile congiuntura.

Da qualche anno un ponte sullo stretto sembra una realtà sempre più vicina. Il nuovo “zar” Putin, ha riesumato l’antico sogno del suoi predecessori, annunciando 3 anni fa il finanziamento di un progetto di 65 miliardi di dollari di un consorzio di imprese per la costruzione di un tunnel.

Se questa volta il progetto andrà a buon fine il sogno di una schiera di visionari, pacifisti o megalomani, verrà realizzato: dall’Asia all’America si passerà su una strada.

(www.blitzquotidiano.it)

075. Il Grande Dittatore

Un grande monologo (da leggere o rileggere)

Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!
Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!
Hannah, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Hannah! Le nuvole si diradano: comincia a splendere il Sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità, verso la luce e vivremo in un mondo nuovo. Un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto, Hannah! L'animo umano troverà le sue ali, e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù.
(charles spencer chaplin / 1940)

lunedì 1 marzo 2010

074. La Santanché sottosegretario: la classe non si sciacqua

FRESH NEWS

Daniela Garnero Santanché rientra nella squadra di Berlusconi, oggi 1 marzo, come sottosegretario al Programma di Governo.

Pace fatta quindi tra l’ex deputata di An e Berlusconi dopo la rottura nella primavera del 2008, dopo liti furibonde con Fini e La Russa. Confluìta nella Destra di Storace, che la candidò a premier alle politiche, durante la campagna elettorale Santanché non risparmiò frecciate durissime ai suoi “nemici”, soprattutto al Cavaliere, accusato di maschilismo: “Considera le donne solo in orizzontale, ma io comunque non gliela do…”.

Dopo la rottura anche con Storace, fondò il suo Movimento per l’Italia, in marcia di riavvicinamento a Berlusconi e al Pdl. Intralcio alla sua nomina a sottosegretario, in questi mesi è stato Fini. Al Premier l’ultima parola: la Santanché, infatti, era rientrata nelle grazie di Berlusconi avendone preso le parti durante la crisi familiare sfociata nel divorzio da Veronica Lario.

Ed è proprio vero che, come dice Sconsy, la classe non si sciacqua.

(da Blitzquotidiano)