venerdì 15 maggio 2015

379. La pitanga


La pitanga, chiamata pure ciliegia del Suriname, ciliegia del Brasile e ciliegia di Caienna è il frutto dell’Eugenia Uniflora, che qualcuno chiama in italiano pitango, mirtacea tropicale ornamentale del continente Americano, anche invasiva, abbastanza resistente ai parassiti, di facile coltivazione, spesso usata come siepe e schermatura: cresce bene per esempio anche in Israele e Palestina.
Il frutto appunto ha un gusto che varia dall’aspro pungente del colore verde sino all’arancione, al dolce intenso del colore rosso scuro fino al nero. Si usa soprattutto come aromatizzante di conserve, e a crudo ha un alto contenuto in vitamina C ed è fonte di vitamina A.
In Brasile le foglie della pianta vengono spesso sparse sui pavimenti delle abitazioni per essere calpestate, come repellente contro mosche e zanzare, e in Uruguay se ne fa una tisana.  
L’Eugenia Uniflora ha diverse proprietà farmacologiche: il suo olio essenziale risulta anti-ipertensivo, anti-infiammatorio, anti-diabetico, antitumorale e analgesico, oltre ad avere azione antivirale e antimicotica, e in Sudamerica viene usato nella medicina tradizionale contro i disturbi gastrici.
traduzione da
en.wikipedia.org  -  facebook.it

lunedì 4 maggio 2015

378. I motori di Startrek


Per Startrek di Gene Roddenberry, un motore a curvatura (warp drive engine), senza entrare nel merito delle leggi fisiche che sfrutta  e delle sue caratteristiche tecniche, per far arrivare un’astronave a una velocità superiore a quella della luce, lungo la traiettoria impostata contrae lo spazio davanti e dilata quello dietro. Un esempio semplice può spiegare il fenomeno: immaginiamo una formica che cammini su un elastico fissato tra 2 chiodi. La formica per andare da chiodo a chiodo, se non si interviene sull'elastico, dovrà percorrere esattamente la lunghezza dell'elastico. Se invece  si accorcia l’elastico davanti alla formica tirandolo, quello le si allunga dietro, ottenendo che la formica sarà andata da chiodo a chiodo percorrendo un tragitto inferiore alla lunghezza complessiva dell'elastico, senza rilevare localmente alcuna modifica dell'elastico.
fonte: Wikipedia