martedì 18 giugno 2019

410. Un mondo sempre più perso


I tanti sovranisti al comando nel mondo scatenano con fandonie statistiche l'odio popolare che vien fuori dalla frustrazione diffusa.
C'è un nostro politico che ha basato tutta la sua vita sul cambio-felpa, da giovane "comunista padano" a "secessionista", da Roma Ladrona diventando ora "italiano" (i voti dei Terroni son buoni) e difficilmente scollerà il kulo dagli scranni del Potere. Un iter biografico-ideologico da slalom: sposato - divorziato - concubino - e da devoto del Dio Po a sostenitore della famiglia tradizionale cristiana e baciatore seriale di rosarii. Insopportabile lui e chi lo sostiene.