lunedì 16 aprile 2012

259. Al di là del tifo calcistico...

Per ricordare un grande amico dell'Inter, lunedì 16 aprile, alle 10.30, presso Palazzo Jung, in v.Lincoln 73 a Palermo, ci sarà Mario Corso, in rappresentanza dell'Inter, a presentare "Il cane di Zenone è molto più veloce di me", romanzo verità di Claudio Zarcone a ricordo del figlio Norman che il 13 settembre 2010 si lasciò cadere dal settimo piano della Facoltà di Lettere come segno di protesta contro le baronie univesitarie.
Norman, 27 anni, due lauree in filosofia con lode, un dottorato al terzo e ultimo anno, bagnino d'estate per apprendere l'etica del lavoro, Interistissimo: papà Claudio ha scritto il libro che non avrebbe mai voluto scrivere, con l'Inter  ancora una volta a fianco della famiglia: già Massimo Moratti c'era il 4 maggio 2011 all'inaugurazione dello "Spazio Generazione Norman", a Palermo. in questo romanzo-verità si racconta una storia che ha commosso e commuove: Norman Zarcone è diventato icona di una generazione di giovani dal futuro incerto, di cervelli costretti a fuggire all'estero per vedersi riconosciuti. Nelle scorse settimane,  l'Ordine dei Giornalisti di Sicilia ha istituito due borse di studio alla memoria di Norman, dedicate ai giovani aspiranti pubblicisti che sosterranno i migliori colloqui. E non casualmente il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso il proprio, personale cordoglio alla famiglia Zarcone nel corso di un'udienza privata.

sabato 7 aprile 2012

258. Tu sei il mio sole

traduzione di 'O sole mio

Ma un altro sole più bello non c'è
il sole mio è in fronte a te
il sole, il sole mio è in fronte a te
è in fronte a te!

Ma che bellezza un giorno di sole, aria serena dopo la tempesta!
Con l'aria fresca sembra già una festa, ma che bellezza un giorno di sole!

Ma un altro sole più bello non c'è
il sole mio è in fronte a te
il sole, il sole mio è in fronte a te
è in fronte a te!

Brillano i vetri della tua finestra, una lavandaia canta e se ne vanta
e mentre strizza, stende e canta, brillano i vetri della tua finestra!

Ma un altro sole più bello non c'è
il sole mio è in fronte a te
il sole, il sole mio è in fronte a te
è in fronte a te!
Quando viene sera ed il sole tramonta, mi assale la malinconia, ..
Resterei sotto la tua finestra, quando fa sera ed il sole tramonta.

Ma un altro sole più bello non c'è
il sole mio e in fronte a te
il sole, il sole mio è in fronte a te
è in fronte a te!

venerdì 6 aprile 2012

257. Petizione in rete per legge antiviolenza in Marocco

riassunto da avaaz.com / aprile 2012  -  http://www.avaaz.org/it/forced_to_marry_her_rapist_b/?vl
In Marocco giorni fa Amina Filali, 16enne stuprata, picchiata e poi costretta a sposare il suo aguzzino, si è suicidata: unico modo per sfuggire all'inferno in cui il suo stupratore e la legge l'avevano rinchiusa.
L'articolo 475 del codice penale marocchino dà la possibilità allo stupratore di evitare il processo e il carcere sposando la sua vittima se questa è minorenne: dal 2006 il governo promette contro questo orrore di adottare una legge che vieti la violenza contro le donne......!
A centinaia i marocchini sono scesi in piazza per chiedere un cambiamento reale, accendendo i riflettori sul Primo ministro e su tutto il governo, e i media internazionali hanno raccontato la notizia.
Dopo che Amina è stata violentata, la sua famiglia ha sporto denuncia nella città di Larache. Invece di processare lo stupratore, il giudice gli ha offerto la possibilità di sposare la sua vittima, e la famiglia di Amina ha accettato.
A fronte dell'ondata d'indignazione globale, il governo ha rilasciato una dichiarazione in cui sostiene che la relazione è stata consensuale, senza prove che lo dimostrino: il governo spesso colpevolizzerebbe le vittime per insabbiare tutto, mentre la legge è ancora chiusa in un cassetto.
Da tempo le associazioni per i diritti delle donne portano avanti questa battaglia: ora l'ordinamento marocchino DEVE rinunciare a questa tradizione sciagurata e proteggere finalmente le donne.
Ci vuole una legge forte che fermi la violenza contro le donne e che includa l'abolizione dell'articolo 475. Appena raggiunte le 250.000 firme la petizione internazionale verrà consegnata direttamente ai magistrati competenti!!