domenica 10 agosto 2014

349. San Cristoforo sul Naviglio, chiesa d'acqua a Milano

San Cristoforo sul Naviglio è sull'Alzaia del Naviglio Grande.
Il complesso di 2 chiese. A sinistra la più antica primitiva chiesa romanica, forse sulla base di un tempietto pagano, e ricostruita alla metà del 1200, nel periodo degli scavi del Naviglio Grande, e a metà del 1300 fu aggiunto il portale gotico e il rosone. In quel passaggio obbligato nella rete d’acqua del Lambro lungo il percorso verso Milano, alla chiesa si affiancò dal 1364 un ospedale per pellegrini, organizzato dall'eremita Pietro Franzoni di Tavernasco. La struttura romanica primitiva è una piccola aula coperta a tetto, terminante in una piccola abside semicircolare e la facciata è ornata da un ricco portale in cotto, dal rosone gotico a raggi intrecciati e dagli stemmi dei Visconti, di Milano e del cardinale Filargo da Candia, arcivescovo di Milano e futuro papa Alessandro V.
La più recente Cappella Ducale, ora riunita all'altra tanto da dare l'immagine di una chiesa a doppia navata, fu edificata lungo l'argine del naviglio nel 1400 secolo e dedicata al protettore degli infermi e degli appestati, San Cristoforo, per volere di Gian Galeazzo Visconti e dal popolo: per intercessione del Santo fu creduta di colpo conclusa nel 1399 una grave pestilenza che aveva fatto 20.000 vittime a Milano. Venne intitolata pure ai santi protettori dei Visconti: sulla facciata lo stemma col biscione di famiglia e quello del Comune con la croce rossa in campo bianco. Un semplice portale con 2 alte monofore gotiche ai suoi lati, accanto agli stemmi e a resti di affreschi. Le due monofore segnano il modello tipico delle chiese di Guiniforte Solari, come Santa Maria delle Grazie e San Bernardino delle Monache. In controfacciata, nello spazio tra le due monofore, un affresco su doppio registro, raffigurante una Madonna in trono fra santi, e una Crocefissione affine a quella in San Marco a Milano.
Il Campanile nella forma attuale è una soprelevazione del 1400 del campanile originale. L'interno, trasformato in due navate nel 1625 con l'abbattimento della parete che separava le due chiese, conserva le differenze. La navata sinistra ha soffitto di legno, parete con frammenti di affreschi della scuola del Bergognone e abside affrescata dalla scuola del Luini. La navata destra ha due campate con volte a crociera e pareti decorate da affreschi gotici; una parete ospita pregevole statua in legno del 1300 di San Cristoforo con Bambino.
Di sicuro una delle chiese più milanesi, per lo stretto legame coi Navigli, che la rende molto affascinante.

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