martedì 17 gennaio 2012

232. Compendio mediorientale da http://www.uaar.it/

16 gennaio 2012: nuovi scontri a Gerusalemme e Beit-Shemesh per le ire degli ultra-ortodossi haredyim dopo gli arresti di 2 loro leader accusati di riciclaggio di denaro, frode fiscale e sulle donazioni per decine di milioni di shekel, arresti da loro ritenuti l'ennesima persecuzione nei loro confronti per cui hanno manifestato in divisa da deportati nei lager. Tutto era culminato nell'aggressione ad una bambina mentre andava a scuola con un abbigliamento "non consono" per un gruppo di haredyim, successivamente aggrediti a loro volta. E i poliziotti, assieme a giornalisti che giravano servizi sulla bambina, sono stati aggrediti con lanci di pietre mentre provvedevano alla rimozione di un cartello stradale per la separazione di uomini e donne. E la presenza delle donne nell’esercito acuisce i contrasti tra laici e ultra-ortodossi, che non presenziano alle occasioni in cui le donne cantano, anche quando si tratta di commilitoni.
Al contrario in Iran il parlamento integralista attacca gli oppositori al Regime, di cui viene chiesta l'impiccagione, e bracca sempre come oppositori gli assassini di scienziati nucleari.  

Nessun commento:

Posta un commento