lunedì 4 maggio 2015

378. I motori di Startrek


Per Startrek di Gene Roddenberry, un motore a curvatura (warp drive engine), senza entrare nel merito delle leggi fisiche che sfrutta  e delle sue caratteristiche tecniche, per far arrivare un’astronave a una velocità superiore a quella della luce, lungo la traiettoria impostata contrae lo spazio davanti e dilata quello dietro. Un esempio semplice può spiegare il fenomeno: immaginiamo una formica che cammini su un elastico fissato tra 2 chiodi. La formica per andare da chiodo a chiodo, se non si interviene sull'elastico, dovrà percorrere esattamente la lunghezza dell'elastico. Se invece  si accorcia l’elastico davanti alla formica tirandolo, quello le si allunga dietro, ottenendo che la formica sarà andata da chiodo a chiodo percorrendo un tragitto inferiore alla lunghezza complessiva dell'elastico, senza rilevare localmente alcuna modifica dell'elastico.
fonte: Wikipedia

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