mercoledì 6 giugno 2012

263. Perforazioni e terremoto.

Compendio di estratti da vari siti della lettera aperta di Patrizia Guidetti, dipendente di un'azienda sociosanitaria emiliana.
Alle prime scosse di quest'anno PATRIZIA GUIDETTI aveva deciso di tacere sulle molto probabili cause o concause dello sciame sismico in Emilia, ma dopo le scosse ulteriori non può più tacere le notizie concrete intorno a cui quasi tutti i massmedia girano, senza toccare la vera questione: addirittura se qualche geologo inavvertitamente va sul discorso, gli viene improvvisamente tolta la parola in diretta. Ne ha fatto accenno giorni fa MENTANA al suo TG, e ne ha fatto un servizio la GABBANELLI: è il FRACKING, diffuso in Pianura Padana da almeno 2 o 3 anni, che è la fratturazione idraulica del terreno per perforazione, che una volta in profondità piega e corre parallela alla superficie, e in cui viene pompato ad alta pressione un po’ di tutto, a seconda della “ricetta” del perforatore, ricetta non svelabile in quanto segreto commerciale. Si parla di svariate centinaia di perforazioni di verifica, con qualche estrazione di gas rinvenuto. Invece la "subsidenza indotta" è l'abbassamento del fondo di un bacino idrico o di un'area continentale nel corso di lustri, dovuto allo sfruttamento eccessivo delle falde acquifere, all'estrazione di idrocarburi, e alle bonifiche idrauliche, con condizionamenti reciproci rispetto alle attività umane in zone fortemente urbanizzate ed industrializzate.
Il nostro governo avrebbe dato a gente di Dallas la concessione di questa tecnica, vietata o in via di accantonamento in tanti Stati europei proprio per gli effetti collaterali: in Inghilterra la stanno togliendo perchè ha fatto più danni che benefici. In caso di successo al nostro governo andrà il 7% degli introiti, peccato che la pianura Padana sia strapiena di gente, case, capannoni, chiese e monumenti e che se vien tolto il gas sedimentato per millenni nel nostro sottosuolo a sostenere come un cuscinetto la nostra Pianura Padana, questa collasserà: lo capiscono anche i bambini. E' come quando una torta appena fuori dal forno collassa staccandosi dalle pareti. Non vogliono si sappia questa verità perchè se il governo, già non simpatico, si dovesse prendere carico anche di questo errore di valutazione magari non verrebbero più pagate le tasse e gli americani estrattori verrebbero presi a calci nel sedere. Si continua a parlare dei poveri sfollati, a intervistare geologi per non dire la verità, parlare di calciopoli e altri scandali per tentare di distrarci: si omette la verità come sistema, ma l'omissione ha lo stesso peso della menzogna.
E in uno dei comuni maggiormente colpiti è stato affisso il seguente bando di gara: “Procedura aperta per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione rete di teleriscaldamento e indagine geologica esplorativa inerente un pozzo geotermico comprensive dei lavori strutturalmente e direttamente collegati”.
Crediamo ancora alle cavolate che ci raccontano mentre ci devastano pure il territorio? Mentre la Bulgaria sta dicendo no al fracking, questa pratica è già vietata in Vermont, e per l'Europa solo in Francia e in Germania: l´allarme comunque s'è alzato in diverse zone, come il Vorarlberg austriaco.
compendio da:
http://www.austriantimes.at/news/Business/2012-02-05/39252/Fracking_is_a_health_risk_in_Vorarlberg
http://www.cronachelodigiane.net/article-il-vermont-banna-il-fracking-105943199.html
http://www.stampalibera.com/?p=46283#comments  
http://it.wikipedia.org/wiki/Fracking
http://www.antoninomonteleone.it/
http://video.corriere.it/ 

Nessun commento:

Posta un commento