lunedì 23 giugno 2014

341. Monicelli e la sua eredità.

Parole senza speranza nel testamento intellettuale di Mario Monicelli: noi Italiani non siamo portati ad autogovernarci e un Mussolini che decideva per tutti ebbe un ventennio a disposizione per farci fare di tutto.
Ma mentre nelle storie vissute tempo addietro e raccontate nei suoi film sono sempre presenti rigurgiti di dignità, oggi non ce n'è più da nessuna parte, perché è proprio la generazione che è corrotta,
Ma per lui la speranza è una trappola inventata dai Padroni, una cosa infame inventata da chi comanda, una brutta parola da non usare, quella di chi vi dice che da Dio avrete il vostro riscatto nell’aldilà, stando buoni e zitti a pregare, rinunciando alle proteste tornandovene a casa: se siete precari fra 2 o 3 mesi vi ridaranno il posto.

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